E in alcuni casi ci teniamo a portarlo con noi per allietare solitarie notti dorante viaggi di lavoro, o ravvivare le serate col partner quando ci stiamo godendo una rilassante vacanza.
Se non ne avete e volete trovare quello perfetto per voi, sul sito chiamato “fammi venire!" potrete trovare validi consigli per gli acquisti!

Ognuno di noi possiede almeno un sex toy, ammettiamolo!

Che sia l’uno o l’altro caso, controllate sempre che nel paese che visitate, o dove fate scalo, non ci sia il ban per i vostri giocattolini! Potreste essere addirittura arrestati, questo perché alcuni paesi, dalle Maldive all’Arabia Saudita, li hanno messi al bando.

Continuate a leggere per scoprire quali paesi non saranno felici di ospitarvi se avrete con voi un sex toy!

Maldive

Le Maldive sono famose per la sabbia bianca e le acque cristalline, meta preferita da coppie in luna di miele o vacanza di relax.
Ma i materiali pornografici sono proibiti dal Servizio doganale Maldive, afferma Carvaka, rivenditore di giocattoli sessuali con sede in Inghilterra.
I giocattoli sessuali rientrano in questa categoria, il che significa che sono banditi dal paese!

Arabia Saudita

Secondo la legge islamica, i giocattoli sessuali sono proibiti anche in Arabia Saudita.

Questo perché rientrano nella categoria del “materiale pornografico” illegale.

Se un giocattolo sessuale viene scoperto nel bagaglio di un turista, potrebbe essere confiscato.

Emirati Arabi

Gli Emirati Arabi Uniti attirano milioni di visitatori, con Dubai e Abu Dhabi particolarmente popolari.

Ma i visitatori dovrebbero essere consapevoli che portare sex toys nel paese o persino ordinarli per essere consegnati lì è illegale.

Non solo possono essere confiscati, la persona che possiede il giocattolo può anche essere perseguita per legge.

Thailandia

Sembrerebbe che la Thailandia abbia un atteggiamento accondiscendente quando si tratta di giocattoli sessuali grazie alla sua fiorente industria del sesso.

Ma in realtà rientrano nella categoria dei beni osceni in base alla lista di articoli proibiti del paese. Ciò significa che se vengono scoperti, le autorità potrebbero intraprendere azioni legali.

Vietnam

Il Vietnam è una destinazione turistica in crescita. Ma non sono graditi i turisti che portano con sé sex toys. Nel 2011, le autorità hanno reso illegale l’acquisto di giocattoli sessuali o il loro ingresso nel paese. E se i visitatori vengono trovati in possesso di sex toys all’arrivo in dogana, questi saranno confiscati.

Malesia

I giocattoli sessuali sono proibiti anche in Malesia, secondo il codice penale del paese che afferma che il possesso di “qualsiasi oggetto osceno qualunque” può comportare un’ammenda o addirittura la prigione.

Questo si estende anche all’importazione di sex toys.

India

La sezione 292 del codice penale indiano vieta gli oggetti “ritenuti osceni”. Gli oggetti includono giocattoli sessuali, libri, disegni e figure.
I massaggiatori possono essere portati in India ma non se sono di forma fallica.
Carvaka ha scritto sul suo blog: “Se si infrangono queste leggi, il risultato potrebbe essere la confisca del proprio giocattolo per adulti preferito. E’ meglio non sfidare i sistemi locali e rispettarli invece.”

E voi? Avete mai “sfidato” le leggi locali?

Avete viaggiato con il vostro sex toy preferito in valigia?
Se si, fatecelo sapere. Altrimenti, se ancora non avete trovato il giocattolo perfetto per voi, vi invitiamo a visitare FAMMI VENIRE per trovare quello che fa per voi!